Prestazione sottotono da parte di Gianmarco Tamberi in occasione della tappa di Diamond League che si disputa a Montecarlo. Il Campione Olimpico di salto in alto non riesce a decollare nel Principato di Monaco e conclude soltanto all’ottavo posto questo appuntamento del massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. Il marchigiano ha superato 2.20 metri al secondo tentativo e poi ha commesso tre nulli a 2.25. Una serata non di certo esaltante allo Stadio Louis II, dove sei anni fa realizzò il record italiano (2.39) prima di infortunarsi alla vigilia delle Olimpiadi di Rio 2016.
Dopo aver vinto in Ungheria un paio di giorni fa superando 2.24 e poi tentando anche un 2.30, oggi l’azzurro ha compiuto un passo indietro. Probabilmente accusa ancora i postumi della positività al Covid-19 con cui ha dovuto fare i conti una volta rientrato da Eugene in seguito ai Mondiali conclusi al quarto posto con un decisamente più rimarchevole 2.33: nelle ultime due settimane si è potuto allenare molto poco, ha pagato la stanchezza muscolare e queste due gare gli si sono servite per fare un punto della situazione.
Questo era l’ultimo test in vista degli Europei di settimana prossima: Gianmarco Tamberi sarà effettivamente della partita a Monaco oppure rinuncerà alla rassegna continentale? La sfida sarebbe con l’ucraino Andriy Protsenko, bronzo iridato e oggi incapace di superare 2.25 (quinto posto, 2.20 era venuto al primo colpo). A giocarsi la vittoria a Montecarlo sono stati i primi due dei recenti Mondiali: il qatarino Mutaz Essa Barshim (l’altro Campione Olimpico) e il sudcoreano Sanghyeok Woo (Campione del Mondo indoor), entrambi capaci di un percorso netto fino a 2.28. Terza piazza per il neozelandese Hamish Kerr (2.25 alla prima) davanti allo statunitense JuVaughn Harrison (2.25 alla terza).
Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL
