Si corre oggi, domenica 17 aprile, la 119a edizione della Parigi-Roubaix. La terza Classica Monumento della stagione ritorna dopo tre anni nella sua tradizionale collocazione primaverile dopo la cancellazione del 2020 e l’edizione autunnale dello scorso anno che vide lo straordinario successo di Sonny Colbrelli. Quest’anno purtroppo il 31enne azzurro non ci sarà per le note vicende di salute, ma lo spettacolo di certo non mancherà nell’Inferno del Nord.
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Il percorso avrà solo piccoli modifiche rispetto a quello dello scorso anno, mantenendo tutti i punti chiave della corsa. Partenza da Compiegne e arrivo nel tradizionale velodromo di Roubaix dopo 257,2 km. Nel mezzo 30 settori di pavè per un totale di ben 54,8 sulle pietre. Come sempre i settori saranno numerati in ordine decrescente, partendo dal numero 30: un tratto di 2,2 km da Troisvilles a Inchy fino al numero 1, il semplice settore Roubaix – Espace Charles Crupelandt. Nel mezzo tutti i punti che hanno fatto la storia di questa corsa, su tutti gli iconici settori da “cinque stelle” della Foresta di Arenberg, di Mons-en-Pevele e del Carrefour del’Arbre.
La Parigi-Roubaix è una corsa spettacolare anche e soprattutto per la sua imprevedibilità. Forature e cadute sono sempre dietro l’angolo ma, nonostante questo, il corridore che arriva a braccia alzate sul traguardo, non è mai un uomo improvvisato. Il favorito d’obbligo è probabilmente Mathieu Van der Poel, che va alla ricerca di una storica doppietta Fiandre-Roubaix, riuscita per l’ultima volta a Fabian Cancellara nel 2013. Il neerlandese sembra avere tutto per vincere e di certo vorrà vendicare la veffa dello scorso anno. I contendenti sono tanti, a partire dallo storico rivale Wout Van Aert. Il belga è riuscito a recuperare in tempo dal covid per l’Inferno del Nord, ma ovviamente la sua condizione è tutta da verificare. Attenzione dunque al teorico numero 2 in casa Jumbo-Visma: Christophe Laporte. Partiranno con ambizioni di successo anche Stephen Küng, Kasper Asgreen e Mads Pedersen, corridori che hanno già dimostrato di saper andare fortissimo in queste situazioni. Da tenere in considerazione tra gli outsider anche il nostro Filippo Ganna, così come Florian Vermeersch, Dylan Van Baarle e Alexander Kristoff.
Orario di partenza: 11.00
Orario d’arrivo: tra le 17.06 e le 17.41
Diretta tv: Eurosport 1 dalle 10.30, RaiSport+HD dalle 12.55 e poi su Rai 2 dalle 15.40
Diretta streaming: Eurosport Player, discovery+, SkyGo, NOW e DAZN dalle 10.30 e su RaiPlay dalle 12.55
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Foto: LaPresse
