MUGGIA. C'era il pubblico delle grandi occasioni allo “Zaccaria” di Muggia per festeggiare la ripartenza del campionato di Eccellenza dopo la lunga sosta causata dalla pandemia. Pubblico a riempire gli spalti dunque (seguendo le indicazioni di avere il green pass e di indossare la mascherina FFP2) ed i tifosi sono stati premiati con una partita di altissimo livello. Un pomeriggio con la gradita esibizione, nell'intervallo, del gruppo ritmico Drum Squad Trieste che vuole seguire lo stile Drumline della tradizione americana, accompagnando momenti di vita sportiva, scolastica e sociale utilizzando strumenti a percussione e talvolta a fiato.
La giusta cornice ad una partita giocata tra due grandi, posizionate nella zona alta della classifica e, soprattutto, desiderose di dimostrare che la lunga sosta non aveva intaccato il desiderio di gioco e di vittoria. Alla fine la vittoria non ha baciato nessuna delle due contendenti che si sono divise la posta, ma il gioco non è certo mancato iniziando dal primo minuto quando gli ospiti vedevano Boschetti fuggire in solitaria ma il suo tiro veniva deviato in calcio d'angolo dal bravo D'Agnolo.
San Luigi a spingere ma lo Zaule superava agevolmente la momentanea crisi ed al 10', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Loschiavo da sottoporta spediva sul fondo. Il ritmo non calava ed il fronte cambiava frequentemente, anche se le conclusioni venivano bloccate dalle difese, ed al 21' Grujic lanciava a Boschetti che mancava di un soffio l'aggancio mentre al 36' Girardini sfiorava il palo. Al 37' nuovamente San Luigi con Gridel abile a liberarsi con il suo tentativo intercettato da D'Agnolo, al 37' sempre il numero 11 a provarci da fuori area ed al 45' Crevatin si vedeva bloccato il tentativo dagli avversari.
Anche la ripresa ad alto livello ed a riaprire le danze lo Zaule con Crevatin con un grande tentativo che solo la bravura di De Mattia sventava al 10', poi, Girardini spediva alto. Al 14' occasionissima per Ianezic che scattava a filo di fuorigioco e, solo in area, spediva tra le nuvole. Nuovamente i ragazzi dell'allenatore Carola con Giovannini che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, andava di poco a lato. Anche i giocatori di Sandrin cercavano la rete ed al 25' Marin, dal limite destro, alzava troppo mentre al 27' Faletti ci provava con un diagonale trovando pronto D'Agnolo. Al 28' assalto alla porta dello Zaule con tentativi di almeno metà squadra ma i viola riuscivano sempre a salvare il risultato, anche al 44' quando Gridel andava al tiro ma Miot lo anticipava in scivolata.
