LUSSINO È fra le strutture sanitarie più note e antiche nel Quarnero, la cui attività dura da più di 130 anni. Fondato nel lontanissimo 1889, l'ospedale di Lussingrande per le malattie respiratorie sta conoscendo una specie di rinascita grazie a investimenti mirati che vedono in prima fila la Regione quarnerino–montana.
Proprio in questi giorni si è conclusa la terza delle sei fasi di ristrutturazione del rinomato istituto isolano, che ha comportato la spesa di 3 milioni e mezzo di euro. Un investimento importante, con l'amministrazione regionale che si è fatta carico di 25 milioni di kune, mentre il resto è stato suddiviso a metà fra lo stesso istituto e il ministero croato dello Sviluppo regionale e dei fondi dell'Unione europea. I lavori hanno portato all'allargamento delle capacità del ristorante ospedaliero e della sua cucina (resa ancora più moderna e funzionale), come pure sono stati rimessi a nuovo gli ambienti della direzione e dell'ufficio contabilità. Non è tutto in quanto gli interventi hanno permesso sia che Villa Elisabeth e l'edificio Park II risultino ora collegati dal sistema di riscaldamento centralizzato, sia che alcuni ambienti vengano adattati alle esigenze delle persone disabili. L'investimento è servito poi ad avere ulteriori 11 posti letto, è stato risistemato il campo sportivo per bambini e infine ricostruite le infrastrutture idriche, fognarie, energetiche e telecomunicative. Come già detto, il piano di ammodernamento contempla l'attuazione di sei fasi e finora la Regione fiumana ha dato un contributo più che tangibile: parliamo di 9 milioni e 300 mila euro.
Prossimamente, come rilevato dal governatore della Contea litoraneo–montana, Zlatko Komadina, partiranno i lavori della quarta tranche, che prevedono le seguenti opere: riassetto delle strade d'accesso, del parcheggio e del parco boschivo e il restauro degli edifici Park III e Park IV. «La Regione ha già assicurato i mezzi per la documentazione progettuale e da parte nostra confidiamo che l'Unione europea possa darci una mano, finanziando parte della ristrutturazione – è quanto riferito da Komadina – la Contea ha in piano di approntare la nuova sede della Casa della Salute, in collaborazione con la Città di Lussinpiccolo, che si impegnerà nell'individuare l'immobile adatto». La ricostruzione del sanatorio lussignano per la cura delle malattie respiratorie e delle allergie è tra i più importanti investimenti della regione fiumana nel settore della sanità, inteso anche e soprattutto a rafforzare l'immagine di Lussino e del Quarnero quali destinazioni ideali per il turismo della salute.
