MANTOVA. Un’occasione d’oro per ammirare da vicino le auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale. Venerdì 17 e domenica 19 la trentunesima edizione del Gran premio Nuvolari regalerà spettacolo sulle strade mantovane. Al via 260 equipaggi da tutto il mondo, 48 case automobilistiche per onorare il mito intramontabile del “grande Tazio”. Novità di quest’anno è la presenza ufficiale di Ferrari Classiche, branca storica della casa di Maranello, presente con un proprio stand durante le giornate di verifiche sportive e tecniche di questa mattina e ieri pomeriggio a Palazzo Te.
Alle 10.45 di venerdì la partenza da piazza Sordello. La prima giornata vedrà gli equipaggi attraversare l’Emilia, fino ad arrivare all’Autodromo di Modena, dove si terrà il break per il pranzo e le prove cronometrate. Il percorso si snoderà poi tra gli Appennini, fino al Mugello Circuit. La discesa romagnola verso l’Adriatico porterà il museo viaggiante a Cesenatico.Pernottamento a Rimini. Domani la seconda tappa, vedrà un percorso rinnovato: da Rimini verso Urbino, poi il passo di Bocca Serriola, Città di Castello, fino a Magione, all’Autodromo dell’Umbria, il lago Trasimeno. Controlli a timbro a Castiglione del Lago, Cortona e in piazza Grande ad Arezzo e nel pomeriggio verso l’Adriatico. La Repubblica di San Marino accoglierà la carovana con l’ultimo gruppo di prove cronometrate della giornata. Nel tardo pomeriggio l’arrivo a Rimini.
Domenica, il ritorno verso Mantova. Le prove cronometrate di Meldola apriranno l’ultima tappa, seguite dal passaggio dalla Scuderia di F.1 Alpha Tauri di Faenza. Dopo il transito a Ferrara, gli equipaggi rientreranno in terra mantovana. I controlli a timbro di Bondeno, Poggio Rusco, San Giacomo, Bondanello e il pranzo nell’abbazia di San Benedetto Po chiuderanno la competizione. Piazza Sordello a Mantova abbraccerà nuovamente i concorrenti per la parata d’arrivederci.
