PIOMBINO. Le critiche di Pd e Anna per Piombino al presidente del consiglio di quartiere di Salivoli fa salire la temperatura della politica piombinese. A Leonardo Martini, in sostanza, la sinistra ha “rimproverato” di non aver messo a conoscenza i consiglieri di opposizione dell’accordo con Terna, che potrà portare i suoi cavi fino al mare attraversando il quartiere (si parla di un anno e mezzo di lavori), dietro il pagamento di una compensazione che riguarda la pista ciclabile di Salivoli fino a Calamoresca. Un comportamento che - secondo la sinistra - va contro lo Statuto e il Regolamento comunale. Martini replica sostenendo che nel corso del suo mandato non ha mai violato né lo Statuto del Quartiere né il Regolamento, «dei quali sono garante e attento osservatore poiché ritengo che le regole debbano essere sempre rispettate al fine di operare in un clima di rispetto e di correttezza istituzionale».
Martini poi sottolinea che «il giorno 23 Ottobre 2019 alle ore 21, presso la sede del Quartiere Salivoli si è tenuto un consiglio recante al primo punto dell’ordine del giorno “Intervento dell’assessore Gelichi sul Progetto Sa.Co.I.3” a seguito del quale si è tenuta un’ampia discussione in cui sono intervenuti i consiglieri, tra l’altro tutti presenti tranne Rifondazione Comunista».
Per poi passare alla sostanza delle accuse, cioè agli ultimi sviluppi: «In merito agli ultimi sviluppi che hanno portato all’accordo tra il Comune e Terna, grazie al quale questa amministrazione è riuscita ad ottenere 280mila euro per opere compensative a disposizione per le riqualificazioni urbane, i tempi sono stati stretti ed il tutto è avvenuto, comunque, come era già stato preannunciato un anno fa». E questo è il punto che ha scatenato la discussione. A quanto pare è mancato il tempo per informare i consiglieri «sugli ultimi sviluppi».
A dar manforte al giovane presidente di Quartiere intervengono anche i gruppi di maggioranza per mano di Luigi Coppola (Forza Italia-Udc), che esaltano il ruolo dell’amministrazione comunale, capace di ottenere da Terna una compensazione di 280mila euro.
«Mentre la passata amministrazione nulla aveva chiesto a Terna a titolo di compensazione per il disagio che la popolazione di Salivoli avrà a causa dell’intervento, la nostra amministrazione ha opportunamente chiesto e ottenuto da Terna la disponibilità a riconoscere un ristoro, sotto forma di lavori di compensazione, il cui valore ammonta a 280mila euro. Ringraziamo dunque il Pd per mostrare finalmente quella attenzione che quando governava non aveva; lo ringraziamo anche per darci l’occasione di gioire con la nostra amministrazione perché tutti assieme abbiamo deciso che le somme messe a disposizione da Terna si trasformino in un’opera utile al quartiere e alla città tutta: infatti, con quei soldi verrà creata - aggiunge Coppola - una pista ciclabile che da via di Salivoli attraverserà l’intero Vallone per poi giungere a Calamoresca, nel punto di inizio del sentiero di via dei Cavalleggeri. Tale intervento consentirà così di mettere finalmente in comunicazione - conclude - con una via ciclopedonale il centro storico con Salivoli, Calamoresca e l’antica via che porta sino a Baratti e a Populonia». —
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