Sara Curtis accende la luce per l’Italia in un Mondiale di Nuoto in vasca corta che era iniziato alla grande, con due medaglie d’argento vinte nella prima giornata – clicca qui per i dettagli e risultati della prima giornata – ma che poi è andato avanti senza altri sussulti degni di nota.
L’Italia del nuoto ci ha indubbiamente abituati ad avere aspettative alte in ogni uscita internazionale, frutto del miglioramento netto del livello competitivo della squadra Azzurra, ormai da diversi anni a questa parte, ma è anche importante non dimenticare che siamo nel primo anno del nuovo quadriennio olimpico e la ripresa post Olimpiadi non è mai facile per nessuno.
Fatto sta però che nella seconda giornata di gare, disputata ieri, l’Italia non ha raccolto medaglie, vedendo sfumare anche la possibilità di inseguire determinati possibili traguardi con gli stop arrivati per alcuni atleti top della squadra, come quello di Benedetta Pilato nei 100 rana, ventesima in batteria con 1’05”30, o come il mancato podio di Simona Quadarella negli 800 stile libero, seppure la romana abbia fatto una buona prestazione nuotando in 8’09”39 che però le è valso il quinto posto.
La terza giornata dei Mondiali di Nuoto in vasca corta, ospitati nella piscina del Duna Arena di Budapest fino al 15 dicembre, si è aperta per l’Italia con la finale dei 100 stile libero maschile di Alessandro Miressi.
L’atleta piemontese vice campione europeo e bronzo iridato in carica e bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 con la 4×100 stile, tesserato per Fiamme Oro e Centro Nuoto Torino, non è di certo uno specialista della vasca corta, ma ci ha provato ugualmente offrendo una buona prestazione, seppure lontana da ambizioni di podio.
L’atleta 26enne allenato da Antonio Satta ha nuotato in 45″93, a mezzo secondo circa dal suo Record Italiano, chiudendo settimo.
L’oro è andato allo statunitense Jack Alexy con 45″38, seguito dal brasiliano Guilherme Santos in 45″47 e dal caymaniano Jordan Crooks in 45″48.
Poco dopo è arrivato lo squillo di Sara Curtis, che ha confermato una volta di più di avere un talento fuori dal comune andando a guadagnarsi una corsia per la finale di domani dei 50 dorso con un tempo davvero notevole.
La 18enne del CS Esercito e CS Roero allenata da Thomas Maggiora ha nuotato le semifinali dei 50 dorso con una personalità incredibile, nuotando la prima vasca con un pauroso 12″78 per chiudere la gara a 26″03 che le permette di migliorare il Record Mondiale Juniores e Record Italiano che lei stessa aveva siglato lo scorso aprile ai Criteria Nazionali con 26″08 segnando il quinto crono di qualifica.
Davanti a tutte la statunitense Khatarine Berkoff in 25″51 seguita dalla connazionale Regan Smith in 25″66 e dalle canadesi Ingrid Wilm con 25″81 e Kylie Masse con 25″98.
Le possibilità di arrivare al podio non sono alte, ma in un 50 metri mai dire mai e la piemontese ha dimostrato di esserci con la preparazione e con la testa.
Gare in corso
Sara Curtis migliora il Record Mondiale Juniores guadagnandosi la finale mondiale dei 50 dorso– Clicca qui per i risultati completi dei Mondiali di Nuoto di Budapest 2024
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