La premessa, doverosa, è che allo stato attuale delle cose, con la Roma che ha solo 2 punti di vantaggio sul terzultimo posto e alla vigilia di una serie – Lecce, Como e Parma – di scontri diretti per la salvezza, Ranieri non può preoccuparsi troppo dei singoli, ma deve pensare al “bene superiore”. (...) Le scelte nette di Ranieri hanno però lasciato indietro dei calciatori, alcuni anche importanti come Pellegrini, ma non solo. (...) È andata peggio però a Le Fée , che da quando in panchina c’è Ranieri non ha collezionato nemmeno un minuto: 3 panchine consecutive, senza mai essere preso in considerazione per entrare a partita in corso, unico della rosa insieme al baby Sangaré e all’infortunato Hermoso. I 23 milioni pagati al Rennes, in un mercato in cui non sono arrivati il terzino destro e un altro attaccante oltre a Dovbyk , sono il “peccato originale” del dirigente. (...) Le Fée rischia il taglio già a gennaio, quasi sicuramente in prestito. Un altro che sembra penalizzato è Baldanzi : 45 minuti col Napoli al posto di Pellegrini, poi più niente. In uscita c’è anche Zalewski mentre per il ruolo di vice-Dovbyk sono stati allertati degli intermediari per Beto , ex Udinese ora all’Everton dei Friedkin.
(corsera)