Nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 novembre la squadra mobile di Belluno ha arrestato un uomo per la detenzione di 122g di cocaina, residente a Calalzo di Cadore. L’uomo di 41 anni, era da qualche tempo finito sotto la lente degli uomini della sezione antidroga della Mobile che, domenica 24, dopo aver seguito i suoi spostamenti, avevano sospettato che la persona si fosse potuta recare fuori provincia per rifornirsi di stupefacente da vendere al dettaglio nell’area del Cadore. L’uomo è stato quindi pedinato. E così si è scoperto che, alle 23.30 di quel giorno, arrivava dal casello autostradale di Belluno in uscita dall’autostrada A27 per entrare nel parcheggio sul lato opposto all’area di servizio “Pian di Vedoia”, dove i poliziotti lo hanno fermato.
Da subito l’uomo si è dimostrato particolarmente nervoso, e alla domanda se detenesse qualcosa di illecito, si è deciso a consegnare un piccolo involucro di stagnola, dal peso lordo di 0,99g di cocaina. Essendoci il fondato motivo che potesse detenere altra sostanza stupefacente all’interno del veicolo, il mezzo è stato perquisito. La polizia al suo interno ha trovato e sequestrato, celata all’interno dell’imbottitura dello schienale di un ovetto per neonato, una confezione di cellophane trasparente, contenente cocaina in sasso, dal peso complessivo di 121,60 g.
Considerato l’importante quantitativo e la compattezza di droga pesante rinvenuta e le modalità di occultamento della stessa, l’uomo veniva arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica.
Mercoledì 27 novembre l’arresto è stato convalidato e l’indagato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Calalzo con permanenza domiciliare dalle 21.00 alle 7.00 dal GIP di Belluno.