Altro passo in avanti per la Cittadella dello sport di cui la giunta ha approvato martedì il masterplan. Con l’ok dell’organo esecutivo si potrà procedere con l’inserimento del nuovo polo sportivo, che prevede quattro stralci per complessivi 99 milioni di euro, nel Pat (Piano di assetto del territorio).
Primo stralcio quello della pista di atletica per la quale l’amministrazione ha già accantonato tre milioni di euro con l’obiettivo di aggiungervi anche un finanziamento ministeriale col credito sportivo per il quale è previsto un incontro a breve.
Il passaggio in giunta segue il parere positivo dato nella commissione consiliare del primo ottobre al masterplan elaborato dalla società Bs Progetti di Pianiga a cui era stato affidato l’incarico di realizzare una serie di progetti e relazioni tecniche necessari per passare poi alla realizzazione del polo.
«Diamo seguito a quell’atto con questa delibera di giunta», spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Mancin, «per dare formalmente indirizzo che negli strumenti pianificatori e urbanistici di prossima stesura sia concordemente prevista la creazione di un nuovo Polo sportivo multifunzionale cittadino, con idonea destinazione urbanistica». «Con l’approvazione del masterplan in giunta abbiamo ufficializzato le nostre intenzioni di procedere con la realizzazione della Cittadella», spiega il sindaco, Mauro Armelao, «Ora inseriremo il progetto nel Pat e poi troveremo le risorse. Procederemo con eventuali espropri per poi passare alla fase esecutiva del progetto a partire dalla pista di atletica».
Il Polo sportivo multifunzionale, che sorgerà nel Parco degli orti, nell’area oggi inutilizzata a sud di viale Mediterraneo, prevede: un campo di atletica regolamentare (400 metri per otto corsie), con una tribuna da 800 posti a sedere, servizi, aree per gare di atletica leggera, aree di possibile espansione per cittadella del calcio, parcheggi; un’area polifunzionale con infopoint, campi da beach tennis, campi padel, campi tennis, campi basket, campi da volley playground, skatepark, aree di possibile espansione per motocross e mountain bike; un palazzetto dello sport da 3.000 posti a sedere; un’arena polifunzionale, parcheggi; una piscina olimpionica coperta, una piscina semi olimpionica, una piscina riabilitativa, con aree esterne polifunzionali e aree di possibile espansione.
Il progetto, faraonico negli investimenti e nei tempi di realizzazione, sarà suddiviso in quattro fasi partendo dalla pista di atletica che la città attende da anni. Il costo totale dell’intervento è stimato, con i prezzi attuali delle materie prime e della manodopera, in poco più di 99 milioni di euro.
«Ovviamente non abbiamo la copertura economica in questo momento», spiega Armelao, «è un progetto ambizioso, da realizzare a step, per dare alla città finalmente degli impianti sportivi all’altezza. La Cittadella dello sport era uno degli obiettivi che mi sono dato nel momento dell’insediamento: a ottobre 2021 nei cassetti dei lavori pubblici non esisteva nessun progetto per strutture sportive. Un’indecenza per una città di 50.000 abitanti, con famiglie costrette a portare i figli verso Padova e verso Rovigo per fare attività sportive. Ora finalmente abbiamo un masterplan che va a colmare queste lacune gravi segnando un percorso preciso per il futuro. Serviranno anni per completarlo tutto, ma occorre per forza iniziare. Partiremo dalla pista di atletica per la quale abbiamo già accantonato tre milioni di euro. Prossimamente avrò un incontro con i funzionari del ministero per accedere al credito sportivo. Ci servono 10-11 milioni di euro, forse riusciremo a recuperarli tutti».
La pista sorgerà a est dell’area e si estenderà per tutto il lato prospiciente a via Morosini, dove è prevista parte della nuova viabilità di uscita da Sottomarina. Il campo di atletica avrà una lunghezza di 400 metri, con otto corsie.
Al suo interno saranno predisposte le aree per il lancio del disco e del martello e le pedane per il salto in alto e in lungo. Centralmente sarà collocata la tribuna coperta con una disponibilità di 800 posti a sedere.
