Ogni giovedì a Valdobbiadene l'intera comunità si unisce per fare attività fisica insieme al sindaco Luciano Fregonese, in un'iniziativa volta a promuovere la salute e a supportare il primo cittadino nel suo percorso di dimagrimento.
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L'idea è nata in seguito a un episodio di bodyshaming che ha colpito Fregonese. «Mi hanno dato del panzone tempo fa, scritto su un muro,» ha raccontato il sindaco al Corriere del Veneto. «Non mi sono offeso, dopo 20 anni da amministratore, questo è il risultato. Amministrare ingrassa, ingrassano gli obblighi conviviali, le lunghe delibere con effetti micidiali sui partecipanti.» Entrato in carica con un peso di 90 chilogrammi, Fregonese è arrivato a pesare 130 chili nel corso del suo terzo mandato.
L'episodio ha spinto Fregonese a prendere una decisione importante: non solo affrontare il problema di persona, ma coinvolgere tutta la comunità in un percorso di benessere condiviso.
La risposta dei cittadini è stata entusiasta: già dal primo appuntamento, il 20 giugno, 45 concittadini si sono uniti al sindaco, cifra che sale a 50 se si contano anche i cani presenti. Alla più recente camminata, quella dell'11 luglio, hanno partecipato ben 140 persone.
Ogni settimana, Fregonese propone un itinerario diverso, portando i partecipanti alla scoperta delle bellezze naturali e culturali che circondano Valdobbiadene.
Queste camminate non sono solo un'opportunità per fare esercizio fisico, ma anche un momento di incontro e dialogo con la comunità.
L'iniziativa ha ottenuto un riscontro positivo e ha dimostrato di essere molto più di una semplice ora di attività fisica settimanale. In appena un mese, le passeggiate sono diventate un punto di riferimento per la comunità, senza distinzioni di età.
