In un’intervista esclusiva con Thierry Amarger, CEO europeo di American Tower, fornitore globale di infrastrutture di comunicazione digitale, emerge una visione interessante relativamente al futuro delle comunicazioni digitali in Europa. In uno scenario di progressi straordinari nell’implementazione della rete e impegno per la sostenibilità, Amarger delinea sia i risultati che le sfide nel percorso del continente verso la connettività gigabit.
“L’Europa ha fatto grandi progressi”, afferma Amarger, sottolineando i passi significativi compiuti sia nella copertura 4G che in quella 5G. Con una copertura della popolazione di quasi il 100% nella maggior parte dei Paesi per il 4G e il 5G che supera già l’80%, l’Europa è in prima linea per quanto concerne l’adozione e l’espansione tecnologica.
Tuttavia, Amarger riconosce che il panorama non è privo di ostacoli. Con 27 regolamenti che disciplinano diversi mercati in tutta Europa, orientarsi nel quadro normativo rappresenta una sfida per gli operatori del settore, sfida che comprende delle procedure di autorizzazione lunghe e complesse. American Tower, afferma, “c’è bisogno di creare la giusta equazione economica per investire”. In particolare, garantire la redditività nelle aree remote con popolazioni sparse rimane una sfida economica fondamentale. La società di Amarger affronta questo problema seguendo un approccio di host neutrale e condividendo le infrastrutture fisiche passive, rendendo così finanziariamente sostenibili gli investimenti in tali aree.
Al di là delle infrastrutture, Amarger mette in evidenza l’importanza dei valori incentrati sulle persone e delle iniziative di sostenibilità. “La nostra risorsa numero uno sono le persone”, afferma, sottolineando l’impegno dell’azienda nei confronti della diversità e dell’empowerment e, come rivela, “per noi è molto importante attrarre e trattenere i migliori talenti. E crediamo che avere cura delle nostre persone sia un buon modo per farlo”.
Promuovendo la diversità e l’inclusività, con dipendenti che rappresentano 46 nazionalità e una diversità di genere del 42%, l’azienda coltiva un ambiente favorevole all’innovazione e alla crescita.
Amarger sottolinea l’importanza della sostenibilità ambientale nel settore delle telecomunicazioni. Per mezzo di iniziative come gli investimenti nelle energie rinnovabili e l’ottimizzazione del consumo energetico, la sua azienda ha ottenuto una notevole riduzione del 33% delle emissioni di gas serra per torre dal 2020. Questo impegno per la sostenibilità è in linea con obiettivi ambientali più ampi e dimostra l’impatto positivo della condivisione collaborativa delle infrastrutture.
Mentre l’Europa continua a sviluppare la propria infrastruttura di telecomunicazioni, le intuizioni di Amarger offrono una tabella di marcia per il progresso. Affrontando le sfide, abbracciando la sostenibilità, coltivando il talento e promuovendo l’innovazione, l’Europa è pronta a rimanere in prima linea nella connettività globale e American Tower è lieta di contribuire a rendere possibile questo cammino. Attraverso sforzi di collaborazione e una visione condivisa per il futuro, il continente è pronto per realizzare l’ambizione di un mondo più connesso e sostenibile.
Amarger prevede un futuro caratterizzato da un’ulteriore evoluzione delle tecnologie di rete, comprese le reti autonome guidate dall’intelligenza artificiale, le infrastrutture basate su cloud e le applicazioni emergenti come la realtà virtuale e i veicoli autonomi. Sottolinea il ruolo dell’Europa nel portare avanti queste innovazioni e riafferma l’impegno della sua società nella costruzione di un mondo più connesso e sostenibile.
Per ulteriori informazioni, visita il sito www.americantower.com
L'articolo L’nfrastruttura europea delle telecomunicazioni: una visione per la connettività e la sostenibilità proviene da Il Fatto Quotidiano.
