L’appuntamento con l’asta è arrivato ma la gara è andata deserta. Ancora una volta.
Tutto da rifare per la vendita, al miglior offerente, di Ca’ della Nave, il celebre Golf club di Martellago. Il valore di partenza era di 11 milioni e 125 mila euro ma nessuno si è fatto avanti.
E così il curatore della procedura, il dottor Piero De Bei dello studio Candiotto di Mestre ora dovrà emettere, nel giro di un mese, un nuovo avviso di asta. E fissare un prezzo più basso di vendita del complesso della villa storica con Golf Club ospitato nella cinquecentesca villa Grimani Morosini che è il “cuore” di un’area sportiva e commerciale che comprende oltre al notissimo campo da golf, un ristorante, 21 alloggi ospitati in una foresteria, piscine, campi da tennis e locali commerciali immersi in un parco con spazi per incontri, feste, cerimonie.
L’impressione, dicono i ben informati, è che i possibili acquirenti ci siano ma che attendano una riduzione del prezzo di vendita importante.
Sicuramente la nuova asta avrà un valore più basso ma che va prima sottoposto al comitato dei creditori del fallimento del Centro Intermodale Adriatico della famiglia De Vecchi. L’ipotesi è di un valore di vendita che potrebbe ridursi dal 20 al 25 per cento. Sono 192 i creditori ammessi allo stato passivo, tra loro molte banche, per un totale di 55 milioni di euro.
Nel complesso in vendita è compresa anche la cappella gentilizia Oratorio di Sant’Innocenzo, costruita a partire dal 1770, concessa nel 2007 in uso al Comune di Martellago sino al maggio 2035. Nella grande area vi sono poi terreni, edificabili, a nord-est della villa, attrezzature, beni mobili. E i lavoratori: 19 rapporti di lavoro in essere citati nell’atto di vendita all’asta. Come dicevamo, ora è tutto da rifare. E se ne riparlerà tra luglio e settembre, precisa il curatore fallimentare che intende, saggiamente, evitare agosto.
