Dopo Imola un Mondiale di F1 più equilibrato? Lo scopriremo. Indubbiamente, la gara sul circuito del Santerno, pur vinta ancora una volta dall’olandese Max Verstappen (Red Bull), non è stata la rappresentazione della solita cavalcata vincente del tre volte iridato. Il distacco della McLaren del britannico Lando Norris e anche il gap della Ferrari del monegasco Charles Leclerc portano a questa conclusione.
Da capire se quanto accaduto all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari sia stato solo frutto della particolarità della pista o di una tendenza. Indubbiamente, la scuderia di Woking ha compiuto dei grandi progressi e i riscontri di Norris (vittoria a Miami e secondo posto a Imola) dimostrano ciò. Nello stesso tempo, il pacchetto di aggiornamenti introdotto dalla Rossa ha consentito a Leclerc di rivaleggiare con Lando, su un layout che per caratteristiche era più adatto alla macchina britannica.
“Le prestazioni stanno convergendo tra le varie squadre: McLaren e Ferrari sono vicine, per cui dobbiamo continuare a spingere“, ha dichiarato a questo proposito il Team Principal della Red Bull, Christian Horner. Per questo, sarà interessante capire cosa accadrà a Montecarlo nel prossimo week end. Secondo il consulente della scuderia anglo-austriaca, Helmut Marko: “Dobbiamo assolutamente affrontare la sfida con la McLaren“, ha dichiarato a De Telegraaf.
“Ora andiamo a Monaco e lì si tratta solo di fare le qualifiche. Credo che quella sarà la gara più difficile per noi, anche a causa dei dossi e dei cordoli. Mi aspetto molto anche dalla Ferrari e soprattutto da Charles Leclerc “, ha aggiunto il manager austriaco. Scopriremo se le cose staranno così o se sarà il solito Verstappen a salire sul podio più alto.
