TRIESTE Una semifinale play-off che apre lo scrigno dei ricordi. Trieste contro Forlì, la sfida che partirà domani per alimentare il sogno di continuare la rincorsa alla massima serie, dieci anni fa fu spareggio per mantenere la serie A2. Era il 13 aprile del 2014, l'Acegas di Eugenio Dalmasson si giocava la salvezza contro i romagnoli: partita tiratissima, nella quale furono decisivi due dei protagonisti di questa Trieste. Francesco Candussi, che chiuse la sfida con 13 punti ma soprattutto Michele Ruzzier, che con 25 punti e i canestri decisivi per la rimonta biancorossa trascinò la squadra al 78-75 finale.
Dieci anni dopo, Trieste riparte proprio da Ruzzier e Candussi per andare a caccia di una finale che potrebbe dare al campionato biancorosso lo slancio per ritornare in serie A. «La serie che parte domani contro Forlì assume un valore importante adesso - sottolinea Francesco Candussi - contro Torino abbiamo dimostrato che in trasferta possiamo giocarcela con tutti. La squadra è carica, pronta ad affrontare due sfide che saranno saranno due battaglie. L'obiettivo è portarne a casa almeno una per rovesciare il fattore campo e giocarci poi le chance di passare il turno davanti ai nostri tifosi. Forlì è una squadra che gioca una pallacanestro diversa da quelle che abbiamo affrontato finora. Dovremo essere bravi a difendere gli uno contro uno, limitare le loro caratteristiche e a nostra volta provare a sfruttare al massimo le nostre individualità per cercare di metterli in difficoltà».
«Aver chiuso in tre partite la serie contro Torino - gli fa eco Michele Ruzzier - ci ha dato la possibilità di preparare con calma la partita di domani. Abbiamo analizzato con attenzione le loro caratteristiche, siamo carichi, pronti ad affrontare una sfida che per tutti noi sarà sicuramente molto stimolante. Cercheremo di sfruttare l'esperienza della serie contro Torino imparando anche dagli errori commessi, sarà fondamentale cercare di non ripeterli contro un'avversaria che alzerà sicuramente il livello di difficoltà nell'arco dei quaranta minuti».
VIA AI PLAY-OFF Si parte questa sera alle 20.30, a Trapani, con la sfida tra gli Sharks di coach Diana e la Tezenis Verona. Siciliani reduci dal 3-1 conquistato sull'Assigeco Piacenza, scaligeri che dopo aver perso gara-uno hanno rovesciato l'esito della serie contro l'Urania Milano centrando il passaggio del turno. Domani, Paladozza ore 18, si completa il programma di gara1 con la sfida tra Fortitudo Bologna e Sebastiani Rieti. Favori del pronostico per la formazione di casa, Rieti arriva a queste semifinali con la tegola dell'infortunio che la priverà di Dustin Hogue. In campo domani alle 18 anche l'altra partita del tabellone oro con la San Bernardo Cantù che ospita l'Old WIld West Udine.
BONICIOLLI A TORINO Dopo la separazione con Franco Ciani, destinato sulla panchina di Treviglio, la Reale Mutua ha scelto Matteo Boniciolli reduce dalla stagione a Scafati. «Ringrazio il presidente Avino per la fiducia accordatami - le parole di Boniciolli - Lavorare in una piazza importante come Torino è una sfida stimolante, raccogliere il testimone da un grande professionista come Ciani rende questo incarico ancora più significativo».
