MANTOVA. Lunedì saranno inaugurati altre tre centri vaccinali massivi in provincia di Mantova: la Fiera Millenaria di Gonzaga, il Destra Secchia al centro commerciale La Ciminiera di Ostiglia e il palazzetto dello sport di Castel Goffredo.
Le tre nuove aperture si aggiungono agli altri due hub massivi del Grana Padano Arena a Mantova e della palestra Caglio di Castiglione delle Stiviere.
Cinque centri in totale per avviare la campagna di vaccinazione massiva che in Lombardia al momento coinvolge anche la fascia di età dai 70 ai 79 anni. In realtà domani si doveva partire con la fascia 75-79 ma tre giorni fa il presidente della Regione Attilio Fontana ha aperto le prenotazioni anche alla fascia 70-74 perché la richiesta tra i 75 e i 79 si era ridotta per via del caso AstraZeneca.
Ma qual è la capacità di somministrazione giornaliera della provincia di Mantova? «Al momento siamo a circa 1.100 nuove dosi al giorno, alle quali dobbiamo sommare i fragili che si vaccinano in ospedale e le seconde dosi agli ultra 80enni, ma di queste ultime due categorie non ho numeri aggiornati».
Dall’inizio della campagna vaccinale al 31 marzo sul territorio mantovano le somministrazioni sono state circa 57mila, vale a dire una media di 655 al giorno, ben al di sotto di quanto illustrato in Regione il 3 marzo scorso durante la presentazione del report dei centri massivi e nella quale a regime Mantova dovrebbe vaccinare cinquemila persone al giorno.
Sulle prossime vaccinazioni, intanto, l’Asst di Mantova fa sapere che i cittadini che hanno avuto un appuntamento per la somministrazione nei punti vaccinali dell’ospedale di Mantova dal 3 aprile in poi dovranno presentarsi lo stesso giorno e orario dell’appuntamento al nuovo polo vaccinale La Favorita (via Melchiorre Gioia, Mantova). Ma le persone che hanno appuntamento nella fascia oraria tra le 20 e le 21 saranno contattate dal personale di Asst per riprogrammare la seduta, in quanto il nuovo hub vaccinale è aperto solo fino alle 20. —
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