Lewis Hamilton si è portato a casa il GP inaugurale del Bahrain dopo un’intensissima lotta finale contro Max Verstappen, dalla quale l’inglese è uscito vincitore. Il pilota della Red Bull era riuscito a completare il sorpasso dopo tanti giri di avvicinamento, uscendo però con 4 ruote dalla linea bianca in curva 4 e venendo quindi costretto a cedere la posizione. Ha completato il podio Valtteri Bottas, a più di 37 secondi di distacco dai due davanti. Incoraggiante ripresa per le rosse di Charles Leclerc e Carlos Sainz, che hanno chiuso rispettivamente sesto ed ottavo. La Ferrari inizia il campionato da quarta forza, ad oggi alle spalle di Mclaren, che è sembrata leggermente più rapida in gara.
A casa molti avranno sbuffato nel vedere ancora una volta l’ingese tagliare il traguardo in testa. Innegabile, la fantasia negli ultimi anni è stata ben poca. Ma Lewis è sempre Lewis, e oggi ha dimostrato di sapersi rimboccare le maniche anche senza la monoposto da battere. Semplicemente perfetto: è rimasto incollato a Verstappen finché ha potuto, e nei giri finali è stato protagonista di una difesa impeccabile, costringendo Max ad un sorpasso irregolare. La macchina non sarà quella degli altri anni, Ma Lewis rimane Lewis.
Ennesimo problema in partenza per lui, ennesima rimonta. Inspiegabilmente eliminato in Q2 ieri, oggi si è ripreso alla grande. Non avrà il passo di Verstappen, ma ha una grande macchina da sfruttare e Sergio ne approfitterà.
Terzo all’inizio lo scorso anno, quarto in Bahrain quest’oggi. È partito dietro Ricciardo e Leclerc? Nessun problema. Si è mangiato entrambi nei primi giri, per poi condurre una gara nella tranquillità più assoluta, tenendo dietro Charles senza troppi problemi.
Meritava la vittoria? Forse sì. L’ha ottenuta? No. Per colpa sua? Anche. Max, tranquillo, il campionato è appena iniziato. Chi la dura la vince.
La Ferrari ha risposto presente, Carletto pure. Sempre di un sesto posto si parla, ma la sensazione è che la Ferrari quest’anno possa quantomeno lottare. E Leclerc è con lei.
Ottavo è partito, ottavo è arrivato. Si poteva fare decisamente di più. Ma è solo la prima gara, ed il Carlo spagnolo della Ferrari non ha sfigurato.
Certo, danneggiato dal problema in pit lane, ma oggi ha concluso 37 secondi distante da Hamilton. La sfida con Verstappen quest’anno non sembra esistere neanche. Ringraziasse la power unit Honda, perchè non siamo così sicuri che Perez senza partenza dai box gli sarebbe finito dietro. La sua battaglia quest’anno sarà quella col messicano, senza se e senza ma.
Sinceramente dispiace vedere un 4 volte campione del mondo in queste condizioni. Ha sbagliato tutto ieri, ha sbagliato tutto oggi. Tamponamenti, penalità e zona punti che non si è vista neanche all’orizzonte. Intanto Stroll il punto l’ha preso.
I tifosi già sperano che non finisca l’anno. Per la sua incolumità.
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