Gianfranco Corsi. È lui l'uomo che ha pubblicato sui social un fotomontaggio con la testa insanguinata del presidente della Camera, Laura Boldrini. Ex barbiere, 58 anni, ha dovuto chiudere il suo negozio, come ricorda ilCorriere per un tumore. Moglie e figlia hanno problemi di salute e vive con la pensione di invalidità. Adesso ha deciso di chiedere scusa per il suo gesto: "Chiedo scusa pubblicamente alla signora Boldrini. Mi pento di quello che ho pubblicato. Non succederà mai più in seguito".Poi spiega qualcosa in più: "Io non sono un estremista né un razzista. Politicamente sono vicino ai 5 Stelle". Adesso Corsi si è affidato ad un avvocato: "Adesso credo mi affideranno uno d’ufficio. Io non me lo posso permettere un avvocato bravo. Se non avessi scritto a margine della foto: “Sgozzata da un nigeriano”, non sarebbe accaduto nulla". C'è anche un precedente che lo stesso Corsi ricorda: "Qualche mese fa ho postato una foto della signora Boldrini e allora non accadde nulla". Infine spiega come è nata l'idea di quel fotomontaggio: "Venerdì scorso ero a casa e stavo navigando su Facebook con il telefonino. Non ho un computer. Ho scoperto su Google la foto della presidente della Camera con la testa insanguinata. Ho fatto un copia e incolla e ci ho messo una didascalia. Ero incazzato nero per come vanno le cose in Italia. Tutti questi immigrati...".
